Siamo giunti al 4 anno. Buon Compleanno MySerendipity! La mia finestra introspettiva, la mia finestra sul mondo. La mia consapevolezza. Il primo post dell’anno ha sempre un sapore speciale, quasi debba essere bello, ricco, significativo e chi più ne ha più ne metta. In realtà voglio solo con gratitudine abbozzare pensieri ad alta voce, di quello che è stato l’anno che lascio alle spalle e di quella che è la consapevolezza per me.
Consapevolezza: la mia.
Partiamo dall’etimologia della parola stessa. Il dizionario definisce in modo chiaro ed esaustivo tale parola. Sinceramente non mi ero mai soffermata sull’etimologia della parola, quanto invece alle sensazioni che questa provoca. Quel senso si “obiettivo raggiunto” quel senso che si prova quando “la strada da percorrere è davanti a te”, quella sensazione di “fierezza”.
Consapevolezza, pensieri sparsi. Questo è quello di cui oggi scrivo a ruota libera, per dar voce al mio cuore, ai miei pensieri e chissà magari ti ritrovi nelle mie parole, nel mio percorso … nel mio essere.
La vita è tutta una questione di equilibrio. Non sempre è necessario fare qualcosa. A volte è assolutamente necessario spegnere tutto, rilassarsi e non fare nulla. Dalai Lama
Consapevolezza: tra sogno e realtà
Innanzitutto faccio una premessa: in questo blog post parlo di me e del mio percorso ad alta voce, non ho competenze nel tema se non, il mio vissuto. Ti prego pertanto di leggere queste parole come se stessi ascoltando un’amica e chissà che tu, ti ci possa ritrovare un po’ nelle mie parole.
Come sono arrivata a questa sana consapevolezza:
- ostacoli incontrati | accettati e non sempre vinti
- silenzio esteriore | essere in grado di stare soli è la più grande forma d’amore verso se stessi
- autostima | Healthy Life Style con cambio di abitudini alimentari e relazionali
Ringrazio ogni ostacolo perché mi ha permesso di essere quella che sono oggi.
Nella vita ognuno di noi incontra ostacoli, quotidiani o talvolta no, a volte alcune situazioni ci sembrano più grandi di noi eppure, se ci voltiamo a guardare dietro a noi, quello che abbiamo passato, superato e accettato, ci ha portato a quello che siamo oggi. Magari con un pizzico di malinconia o di amarezza ma questo ci ha reso maledettamente uniche.
Silenzio esteriore, per me è stato fondamentale prendermi dei momenti “solo per me”, passeggiate solitarie, serate a guardare un film al posto di scrivere o ascoltare amiche. E’ stato necessario e non egoistico mettere me al primo posto. E’ stato necessario ascoltare il caso interiore per fare ordine; per dare una nuova dimensione a determinate situazioni. Ho accettato quello che non posso cambiare. Ho accettato quello che ho vissuto. Ho accettato il fatto che “long life learning” non è una parola inglese ma è ciò che devo attuare per continuare a crescere e ad ambire. Ordine esteriore ed ordine interiore sono quello che, mi ha fatto mettere in fila i pensieri e trovare il mio equilibrio con quello che ho, che non ho e forse con quella che sono.
Ho scritto, scarabocchiato, abbozzato articoli e cancellati. Scrivere per me è anche terapeutico, se non l’hai mai fatto, fallo! Rileggerti a distanza di qualche tempo è una grande cura! Cura le ferite, ti dona forza e ti guida. E’ un po’ come lasciare una situazione e ritrovarla cambiata ma, il bello è che prima di tutto sei cambiata tu!
Da anni percorro percorsi di crescita personale, divoro libri e mi guardo “dentro” ; da anni l’ambizione è stata lavorare su me stessa a livello di “persona con un anima nobile e speciale” pensando che poi tutto si potesse percepire anche dal mio essere. In realtà ho appurato che
Questo mi ha portato ad apporre delle modifiche al mio stile di vita. Ad esempio:
- Ho imparato a mangiare alimenti “più sani” per nutrire al meglio il mio corpo, per dargli una nuova linfa, per accettare il mio tutto.
- Ho iniziato a smettere di chiedere “scusa” se in tempo reale non sono presente all’appello di chiunque, ad ogni chiamata.
- Ho iniziato a scegliere con chi ho voglia di “perdere tempo” per modo di dire eh, nel senso, con chi ho voglia di fare 2 passi e 4 chiacchiere che arricchiscano anche il mio cuore.
- Ho detto “stop” a quelle persone che io chiamo vampiri di energia e tempo.
- Ho messo Laura, me stessa, sotto un riflettore diverso, quello di chi sà quello che ha vissuto, quello che vuole e quanto vale.
- … to be continued …
La tua vita non cambia nel momento in cui raggiungi il tuo obiettivo. La tua vita inizia a cambiare nel momento in cui decidi di farlo!
Essere “unstoppable”, non fermarsi mai, … osare … tutto questo e molto di pìù. E’ già tutto dentro di TE, devi solo prenderne consapevolezza!
Condivido con te queste parole che ho incrociato sul web e che mi hanno fatto riflettere:
Mi sono detta spesso di non essere abbastanza e ho detto troppe volte “scusa”, anche quando non dovevo, anche quando ero nel giusto. Ho fatto diventare consuetudine qualcosa che mi ha solo danneggiata. E adesso che pian piano mi sveglio da questo torpore, il mio augurio per me stessa e per chi magari ha bisogno, come ne avevo io, di uno scossone, è che finalmente riesca a trovare la forza e la determinazione per costruirmi come mi sono sempre riconosciuta, come voglio essere. Non più debole ma delicata e dolce senza per questo essere meno caparbia e determinata. Vera e libera. No regrets.
Consapevolezza: quel viaggio chiamato VITA
L’incontro con il mio “io”, la consapevolezza, l’equilibrio, le persone.
In tutto questo c’è stato anche chi mi è stato vicino accettando il mio percorso, comprendendo determinate assenze, criticandomi ed allontanandosi lentamente.
Questo è il corso di questo viaggio chiamato vita. Serve lasciare andare … per accogliere il presente, il nuovo. Accettando che tutto può cambiare, ci si apre a nuove opportunità.
Consapevolezza, una parola da vivere.
Rinasci dalle tue ceneri, come l’araba fenice. Quante volte mi è stata detta questa frase, a me piace pensare che ora,
… oggi Laura sta sbocciando nuovamente.
Con consapevolezza!
Che splendido post!
In parte sto facendo un percorso simile al tuo e mi sta facendo davvero molto bene!
Buon blog compleanno!
grazie cara Silvia! Siamo anime affini! Sono felice di averti incontrato lungo il mio cammino e anche di averti come compagna di viaggio. La strada è ancora lunga ma con la consapevolezza mi sembra tutto sia piu’ raggiungibile! Ti abbraccio forte!