non sto piu' nella pelle
Pillole di Yoga

Non sto più nella pelle! [Yoga e Società]

Oggi voglio parlarti di qualcosa che mi sta molto a cuore, ovvero il rapporto con la nostra pelle, sinonimo di equilibrio psico-fisico. Affronteremo insieme alcuni argomenti che spero saranno di tuo interesse, iniziamo?

Non sto più nella pelle: benessere psico-fisico

La pelle:

La pelle e’ la manifestazione fisica del nostro rapporto con le altre persone; quest’organo, infatti – perchè di un vero e proprio organo si tratta – e’ posto al confine del nostro corpo e territorio: la pelle e’ esposta all’aria, al sole e alle intemperie, e’ la maggior parte di ciò che gli altri vedono di noi, e’ il vestito che indossiamo sempre e che, a ogni accadimento, stimolo o vissuto, per primo resta impressionato, contaminato, marchiato. Nel bene e nel male.

Quando la nostra pelle presenta dei problemi o dei segni particolari, le prime domande da porsi, quindi, sono quelle relative alle relazioni che siamo solite/i creare, in coppia, in famiglia, sul lavoro, nelle amicizie e nella società. Le manifestazioni saranno sempre del tutto soggettive, ma l’ambito resta identico: il vestito che indossiamo nel mondo.

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Lo yoga

Lo yoga ci insegna, attraverso una meravigliosa esperienza diretta, che la pelle respira Tutta, infatti, e’ costellata di migliaia e migliaia di pori che si aprono e si chiudono seguendo il ritmo del nostro respiro e del nostro cuore. In questo modo, cosi’ come in diversi altri, noi ci scambiamo continuamente sensazioni, emozioni, sogni, pensieri ed energia con ognuno dei miliardi di esseri viventi che abitano questo pianeta e l’intero sistema solare Non e’ romanticismo: e’ pura realta’, ed e’ magnifica cosi’ com’e’, senza doverla edulcorare

Lo yoga ci indica anche un’altra verita’, nascosta sotto a un’illusione che ci impedisce di goderne fino in fondo: nessun essere vivente, in realtà, è separato da tutti gli altri. Quale prova piu’ concreta e convincente, di questo, se non la pelle stessa e il suo funzionamento attraverso la respirazione?

Non occorre neanche nominare l’energia o la fisica quantistica, per comprendere definitivamente che tutto il senso di separazione che viviamo, individualmente cosi’ come in gruppo, non e’ altro che un’illusione della mente, e in una certa misura un disagio psicologico – piccolo, significativo o, in alcuni casi, delicato. Non importa quante anime si trovano nella stessa situazione:

il fatto che milioni di persone credono in un Dio antropomorfo non vuol dire che questo diventi qualcosa di diverso da una mega-galattica illusione collettiva!

Vale lo stesso al contrario, pero’: se la maggior parte delle persone sperimenta quotidianamente un senso di separazione rispetto al creato, non significa che sia questa la verita’ – significa solo che un folto gruppo di esseri umani si e’ persuaso che lo e’, tutto qua

La societa’ + l’esercizio per te

La societa’ e’ dentro di noi – ricordi “Uno, nessuno e centomila”, di Pirandello? – e fuori di noi. La societa’ e’ contaminazione, simbiosi, unione, facilitazione e nutrimento reciproci, ma e’ anche differenziazione, infestazione, crisi, morte e rinascita. Basta guardare le piante e i fenomeni climatici per ricordarselo, e per capire fino in fondo qual e’ la natura della vita, per tutti e per sempre.

La societa’, pero’, e’ un sistema unico, una sola famiglia, in cui ogni membro non puo’ non influenzarne costantemente ogni altro. Per questo, oggi, ho deciso di regalarti una visualizzazione per riunirti al mondo, ritrovare la pace rispetto alla societa’, e ricominciare a sentirti a casa in questa grande e meravigliosa famiglia

cambiamento

Ecco un esercizio semplice che puoi fare tranquillamente a casa:

Sdraiati comoda/o e supina/o, senza intrecciare gambe, piedi, braccia e dita. Rilassati al punto giusto – puoi aiutarti con una  musica, se ti va – e poi concentrati sulla tua pelle. Immagina questi numerosissimi e minuscoli pori, che si aprono e si chiudono per inspirare ed espirare, proprio come fai col naso. Dopo pochi minuti, forse, lo sentirai davvero, oltre a immaginartelo

Una volta che avrai stabilito un contatto profondo con la tua pelle, e una percezione intima di come funziona, visualizza la stessa aria, lo stesso spazio, il campo di energia, informazioni e fili d’oro, che attraverso il respiro della tua pelle ti connette a tutti gli altri esseri viventi che esistono. Puoi concentrarti su delle persone, sugli animali o sulle piante; sugli elementi della natura, sul mare o sulle stelle; puoi semplicemente immergerti nelle fantasmagoriche sensazioni che il corpo vissuto ci sa donare, o lasciare che il tuo viaggio vada avanti da se’, come un flusso spontaneo, senza controllo.

In tutti i casi sara’ stupendo, e ti farà sentire in pace col mondo, commossa/o o addirittura in estasi.

E se, invece, ti rendi conto di non farcela da sola/o, di avere forti resistenze o di non riuscire a sentire l’unione, contattami privatamente e raccontami cosa provi; troveremo sicuramente il modo per proseguire insieme.

Se hai apprezzato il mio articolo, mi piacerebbe tu mi lasciassi traccia dei tuoi pensieri qui tra i commenti, e di trovare il post condiviso sul web 🙂 Ti ringrazio fin da ora!

Ti auguro la pace, l’unione e di trovare il tuo posto nel mondo

Ilaria Cusano

Sono Ilaria Cusano, life coach, insegnante di yoga e autrice. Aiuto donne e coppie a recuperare il sorriso, superando la conflittualità maschile/femminile e (ri)trovandosi come anime gemelle, capaci di vivere una relazione felice e di supportarsi a vicenda sotto tutti i punti di vista. Il mio life coaching è creativo: include yoga, meditazione, tantra, viaggi, contatto con la natura, scrittura, tecniche teatrali e comunicazione (verbale e non). Amo ballare, fare magie, l'innovazione sociale, la tecnologia e la sociologia, materia in cui mi sono laureata e che tuttora mi appassiona.

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